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CUS PALERMO

PALLANUOTO Occhione a CusPa.it: “Fiero dei miei ragazzi… adesso conquistiamo la salvezza”

Ai microfoni di Cuspalermo.it, sito ufficiale Cus Palermo, parla Giampiero Occhione Tecnico-Dirigente e bandiera della formazione di Pallanuoto giallorossa. Top Scorer dell’epoca d’oro fatta di tanta serie A e rose arricchite da campioni come Mendegaliev (eletto in quegli anni per 3 volte miglior difensore al mondo), i suoi ragazzi stanno stupendo gli addetti ai lavori.

Sono 7 le giornate che mancano alla fine della stagione regolare del girone 4 della serie B nazionale. Il Cus Palermo è in piena corsa per un posto fra le formazioni che potrebbero staccare un ticket per la permanenza nella terza categoria italiana. E l’operato di questo gruppo, composto da giovani talenti e grandi pilastri esperti, rende fiero il proprio allenatore.

Dal ’77 vestito di giallorosso, Giampiero Occhione è stato il capitano del Cus che tra l’89 e la fine degli anni ’90 ha regalato pagine gloriose agli annali della pallanuoto palermitana. Quindi la parentesi tra le fila del Telimar, con la grande stagione della promozione in A1 condita da ben 74 reti, la sua carriera da allenatore inizia nella stagione 2005/2006, dopo la chiamata del patron della Telimar. E’ subito vittoria del campionato e promozione in serie B. Le sirene di casa, però, hanno un fascino unico e l’ex bomber giallorosso diventa l’anno successivo il tecnico Cus. Prese le redini della formazione appena retrocessa in C, successivamente ripescata, inizia la sua seconda parentesi in giallorosso. Condita già nella stagione 2008/09 dalla vittoria del campionato di B, con una promozione in A2 sfumata ai playoff nonostante uno splendido campionato.

La mia storia e quella del Cus Palermo è iniziata nel 1977 e questi sono dei colori ai quali sono molto legato“, le prime parole di un tecnico che non fa mistero del suo profondo amore per questa storica Polisportiva. Con un ampio sguardo al presente, il giudizio sui suoi ragazzi è davvero positivo. “Guido una squadra molto giovane e talentuosa, arricchita da innesti di grande qualità ed esperienza. Avevamo programmato la salvezza, che in questo momento è un obiettivo alla nostra portata, seppur ancora a sette giornate dal termine“.

Un cammino caratterizzato da esordi e grandi qualità emerse col passare delle settimane. “Stiamo assistendo ad una grande crescita dei nostri giovani, molti dei quali provenienti dalla serie C. Ragazzi che stanno dimostrando di essere all’altezza di un campionato impegnativo come il nostro“.

14 i punti in classifica nel quarto dei quattro gironi di B (terza serie nazionale sopra la quale svettano solo A2 ed A1). A sette turni dal termine e con 21 punti ancora in palio, tutto è ancora da scrivere e da conquistare. “Nel corso dell‘ultima gara, persa contro la corazzata Bari, formazione di categoria superiore ed attualmente imbattuta, i miei ragazzi hanno risposto a dovere“. L’obiettivo in vista di questo finale di stagione appare uno e fondamentale: “Dobbiamo metterci nella condizione di prendere quei punti necessari per la salvezza. Bottino che la squadra merita, nonostante le lunghezze perse nel corso del girone di andata per episodi, quali la perdita per motivi lavorativi del portiere Cillari. Ruolo comunque coperto dal giovane e talentuoso portiere romano, Marco Fabio Serra, classe ’90 che in sole 3 settimane ha trovato l’adeguata condizione e che adesso sta marciando nella giusta direzione. La quota salvezza dovrebbe essere lì, tra i 17 ed i 20 punti: dobbiamo andare a prendercela“.

Un campionato, quindi, fatto di qualità e grande determinazione, per una formazione che adesso, insieme a tutte le altre giallorosse, potrà essere supportata da un nuovo portale ufficiale e da una comunicazione puntuale e capillare, dedicata al settore agonistico. “Il nuovo sito ufficiale e l’attenzione che il nuovo responsabile della comunicazione agonistica dedicherà a tutte le formazioni Cus Palermo, sarà per noi fondamentale. Un passo molto significativo e che tutti accogliamo con grande entusiasmo, in quel processo di crescita che può rendere ancora più prestigioso il nostro cammino e quello di tutti i ragazzi giallorossi”.

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