FUTSAL SERIE C1: Ad Agira è super Cus Palermo arrivano dodici gol e vittoria pesantissima
Pesante, pesantissima vittoria del Cus Palermo, che batte a domicilio l’Argyrium 12-5, portando a casa tre punti fondamentali nella corsa alla salvezza. Gara emblematica di come questo gruppo possa crescere molto, con i nuovi innesti che iniziano ad allenarsi con continuità sempre maggiore. Gli automatismi iniziano ad emergere.
La gara parte forte con un immediato botta e risposta. Il vantaggio al 3′ del Cus è stranissimo. A firmarlo è il portiere Giuliano, che complice un momento di incertezza del collega, porta in vantaggio i suoi. Quindi risposta immediata dei padroni di casa di Putrino, prima del break cussino che spezza la partita. A firmarlo è Miranda, con una prestazione sontuosa, che acquisisce ancor più importanza in virtù del campo per nulla adatto alle sue caratteristiche. Il suo poker trascina la squadra ed il Cus, in virtù delle reti di Nastro, Giambona e Gottuso, chiude la prima frazione di gioco sull’8-2.
Nella ripresa il ritmo non si alza ed anzi nel primo quarto il risultato rimane invariato, a metà frazione Giuliano paga qualche settimana di stop con un crampo che lo costringe al cambio. Lombino chiamato in causa risponde presente contribuendo a portare a casa il risultato. Il parziale cambia sino al 9-5, poi la doppietta di Miranda (sei gol personali, record stagionale per un giocatore del Cus in una singola partita) e la marcatura di Virzì, rendono ufficiale il definitivo 12-5.
Il Cus Palermo ha tra le proprie mani una grande occasione: riuscire a tracciare un bivio con questa vittoria e vista la compattezza ritrovata, cambiare rotta e lottare sino alla fine, ogni minuto di ogni gara, col cuore, per la salvezza diretta.
Ecco il commento di Toti La Bianca, a fine gara ai microfoni di Cuspalermo.it: “Il lavoro paga e le ultime due settimane di ottimi allenamenti si sono concretizzate oggi in una grande prestazione. Una prova fornita su un campo per nulla semplice, dove nessuno ha messo a referto un passivo così e dove anchele Big hanno faticato. Dobbiamo continuare così, con questa unità ed entusiasmo. Oggi a fine partita ho visto di nuovo il gruppo festeggiare ed i ragazzi lo meritavano. Grande prestazione di tutti, con un Miranda che da Under, su un campo non adatto a lui, ha giocato da elemento d’altra categoria, pur essendo un ’95. Adesso dobbiamo cambiare marcia e continuare a lavorare così, tutti presenti ed uniti, ad ogni allenamento“.