CUS PALERMO

Il Cus Palermo vince in casa la finale Playoff del girone B di Promozione contro il Castelbuono firmando ancora una volta una prestazione sontuosa, seppur caratterizzata da una doccia fredda iniziale. Vittoria netta e di grande personalità per il gruppo di Marco Aprile, che vince 4-1 per la festa del pubblico presente, diviso fra sostenitori giallorossoneri e biancorossi.
Eppure, come detto in apertura è il Castelbuono a partire fortissimo e trovare subito il gol al 3′. Affondo sulla sinistra, sfruttando una rapida rimessa di Rizzo, pallone tagliato rasoterra verso il dischetto e girata vincente di Pirrotta, per la festa del pubblico ospite. Probabilmente questo gol ha deciso l’incontro, dato che dopo un inizio soporifero, la rete del Castelbuono ha nettamente svegliato Correnti e compagni, da quel momento in poi incontenibili a tratti. Al 5′ viene annullato un gol a Ferrara, realizzato sugli sviluppi di una lunghissima rimessa di Di Franco. Saranno proprio loro i protagonisti del capovolgimento del tabellino. All’11’, infatti, Lentini conquista in mezzo a due un prezioso fallo, calcio di punizione in area di De Lisi e girata di testa splendida di Ferrara, che si insacca sotto il sette. Il Cus ci crede ed inizia a macinare gioco sulle ali dell’entusiasmo. Ci provano Lentini e Russo senza fortuna, prima del capolavoro di Di Franco. E’ il 34′ ed i presenti assisteranno ad uno dei gol più belli mai visti in Via Altofonte. Punizione da posizione centrale, sulla trequarti, tra i 30 ed i 35 metri. Lunga rincorsa, tiro di esterno destro di Di Franco. Un bolide che si infila esattamente sotto l’incrocio dei pali. Una prodezza assoluta che fa esplodere tribuna e panchina giallorossonera.
Al rientro dall’intervallo il Cus chiude il match con la doppietta di Ferrara. E’ il 48′ ed il numero 9 di Aprile viene lanciato sulla sinistra, punta e salta un avversario, prima di piazzarla a giro sul secondo palo. E’ tripudio Cus Palermo.
Il Castelbuono tiene palla ma si affida a conclusioni dalla distanza e palloni fatti spiovere in mezzo. Al 68′ biancorossi in dieci, per il fallo di Giaconia. Rosso diretto. Al 74′ è Ragusa a chiudere i giochi col quarto gol tecnicamente splendido della giornata. Apertura errata del Castelbuono a centrocampo sulla destra, Ragusa si fionda sulla sfera, converge verso il centro e dopo aver superato un avversario di forza, prende la mira dal limite e mette sul secondo palo un imparabile destro basso. Il Poker è servito, per il definitivo 4-1.
Questo Cus Palermo sta giocando un campionato eccezionale non solo dal punto di vista dei risultati, ma proprio della qualità. Oggi il gruppo guidato da Marco Aprile non ha solo vinto, non ha solo giocato una grande partita, ma ha segnato quattro gol uno più bello dell’altro.
Adesso arrivano due match piont per la promozione in Eccellenza. Il primo arriva nel prossimo weekend, contro la Folgore Selinunte, che non ha giocato nemmeno i Playoff del girone A. Una settimana dopo sarà la volta della Finale di Coppa Italia, contro la Libertas 2010.
Non esistono 180 minuti, ma un minuto dopo l’altro, sin da questa settimana di allenamenti, da vivere con la determinazione di chi vuole scrivere il destino con le proprie mani. Perchè è il campo l’alleato migliore di questi ragazzi, che adesso devono andare a prendersi un obiettivo, non permettendo più a nessuno di ostacolare il cammino.

ECCO IL COMMENTO DI MARCO APRILE, ALLENATORE CUS PALERMO, AI MICROFONI DI CUSPALERMO.IT: “E’ tutto merito dei ragazzi, delle persone eccezionali che oggi hanno vinto in questo modo contro una grande squadra, che era partita per vincere il campionato, con quattro-cinque giocatori assolutamente di altra categoria. Poi sotto dopo un minuto, solo un grande gruppo poteva ribaltare.
Da domani penseremo alla Folgore, una signora squadra con giocatori di altra categoria ed una piazza abituata a questi appuntamenti ed a serie superiori“.